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Ettore
Scimemi (violino)
Giordano
Poloni (Violino)
Giancarlo
Frison (Violino)
Ettore Scimemi si è diplomato brillantemente in violino all’età di 17 anni. Vincitore di una borsa di studio Fulbright, ha studiato alla Yale University e in Austria, dove si è perfezionato con Wonji Kim e Helfried Fister. Ha partecipato a vari festivals internazionali, tra cui Aspen e Sarasota (USA). Ha suonato a lungo con Fabio Biondi e l’Europa Galante. È stato spalla di diversi gruppi, tra cui in particolare l’Orchestra Lorenzo da Ponte, che per molti anni ha anche gestito, portandola a suonare in prestigiose rassegne internazionali e a collaborare con le prime parti delle migliori orchestre europee e con solisti prestigiosi quali S. Accardo, V. Mullova, A. Lonquich, A. Mitterhofer, K. Bezuidenhout, G. Touvron. È professore universitario di diritto commerciale e socio di uno dei più importanti studi legali italiani.
Giordano Poloni si diploma in violino nel 2012 sotto la guida del M° Paolo Zordanazzo al Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano.
Nel Giugno 2015, sempre presso il Conservatorio “Monteverdi”, si diploma con il massimo dei voti e la lode al biennio superiore di II livello in violino solistico/cameristico sotto la guida del M° Gisella Curtolo.
Successivamente approfondisce il repertorio solistico ed orchestrale sotto la guida del M° Stefano Pagliani.
Frequenta numerosi corsi di alto perfezionamento ed accademie, tra le quali la “Gustav Mahler Academy” di Bolzano, l’ “Accademia Orchestra Mozart” di Bologna, la “Salso Musici Academy” di Salsomaggiore Terme e la “Fondazione Musicale Santa Cecilia” di Portogruaro.
Ha collaborato con numerose orchestre ed ensemble, tra le quali: “Gustav Mahler Jugendorchester”, “Orchestra dell’Accademia Orchestra Mozart” (nel ruolo di spalla dei primi violini), “Ensemble Orchestra Mozart”, “I Musici di Parma”, “Orchestra delle Venezie”, “Orchestra da Camera di Pescara-Colibrì Ensemble” e “Gaga Symphony Orchestra” con la quale ha partecipato alla tournée di Francesco De Gregori del 2019 e inciso per artisti come Michele Bravi, Noemi e Andrea Bocelli .
In ambito cameristico, nel 2014 si aggiudica il secondo premio al Concorso di Musica da Camera “Carlo Maria Giulini” di Bolzano e nel 2016 viene invitato ad esibirsi nel centro di cultura italiana di Budapest con il quintetto “I Solisti dell’Accademia Mozart” di Bologna.
Giancarlo Frison si diploma in violino presso il Conservatorio di Musica “Tartini” di Trieste sotto la guida del M.Federico Agostini, successivamente si perfeziona per il repertorio e la musica da camera con Mariana Sirbu,Giuliana Gulli, Tomaš Lorenz, AdrianoVendramelli. Ha collaborato con numerose orchestre e formazioni cameristiche,tenendo concerti in tutta Europa, significativa è stata la collaborazione per 2 anni con l'orchestra d'archi Italiana diretta da Mario Brunello. Parallelamente ha studiato canto lirico con Alfredo Mariotti. Con il gruppo madrigalistico “F.Corti” ottiene le vittorie ai concorsi internazionali “Marenzio” e “Seghizzi”. Partecipa poi come ospite hai festival dedicati al repertorio madrigalistico e rinascimentale più importanti d'Europa anche con il gruppo vocale “Sine Nomine”. Nel 1996 vince i concorsi come artista del coro presso le fondazioni lirico sinfoniche “Opera di Roma” e “Arena di Verona”, dove in quest’ultima ha lavorato stabilmente per 28 anni. In teatro, con audizioni interne, gli sono state affidate spesso parti da solista nella stagione sinfonica e di comprimariato in quella operistica. Ha preso parte a numerose registrazioni televisive e radiofoniche: RAI, Radio Tre, BBC, Radio Televisione di Lubiana, Westdeutscher Rundfunk Koln e incisioni discografiche per la Harmonia Mundi, Rivo Alto, Stradivarius, Werner Fonit.
Karen
Granieri (Violino)
Maurizio
Camarda (Viola)
Andrea
Marcolini (Violoncello)
Karen Granieri si è diplomata brillantemente in violino nel febbraio 2007 presso il Conservatorio Statale di Musica "Cesare Pollini" di Padova, sotto la guida del M° Vito Prato, completando il suo percorso di studi in violino secondo il vecchio ordinamento. Ha inoltre partecipato a numerose masterclass, tra cui gli Internationale Jugend & Meisterkurse Schloss Zell an der Pram, in Austria, sotto la direzione del M° Bruno Steinschaden. Nel corso della sua carriera, Karen ha sviluppato un'intensa e proficua attività nel campo della musica da camera, collaborando con alcuni dei più importanti strumentisti italiani e dimostrando una profonda sensibilità artistica e una notevole capacità interpretativa. La sua esperienza orchestrale è altrettanto ricca e significativa. È stata un membro di spicco dell'Orchestra Giovanile del Veneto, dove ha contribuito sia come Collaboratore Formatore sia come Spalla dei secondi violini. Inoltre, ha ricoperto posizioni di rilievo nella "Silver Symphony Orchestra". La passione e la dedizione di Karen l'hanno portata a essere selezionata come accompagnatrice e tutor per i giovani musicisti italiani inviati a Ettelbruck, in Lussemburgo, nell'ambito di prestigiosi programmi europei come l'UE Program Erasmus e "Youth in Action" della Commissione Europea. In questa occasione, ha guidato e supportato i giovani musicisti selezionati per far parte dell'Orchestra Internazionale, svolgendo un ruolo cruciale nella loro preparazione e integrazione all'interno dell'ensemble. Durante il suo soggiorno in Lussemburgo, Karen ha inoltre assunto l'incarico di Vice Direttore dell'Orchestra Europea, con una responsabilità specifica nella preparazione della sezione degli archi, confermando ulteriormente le sue capacità di leadership e il suo impegno nell'educazione musicale a livello internazionale. Ha collaborato con orchestre di prestigio come l'Orchestra di Alpe Adria, lavorando con professionisti di spicco quali Giovanni Guglielmo, Piero Bellugi, Eliahu Inbal e con l'Orchestra d’Archi "Estro Armonico" di Sonig Tchakerian. Per quattro anni consecutivi, ha partecipato al Padova Porsche Jazz Festival, ricoprendo anche il ruolo di spalla, dove ha avuto l’opportunità di collaborare con artisti del panorama jazz come Achille Succi, Marcello Tonolo, Mario Raja, Marco Tamburini e i Three Lower Colours, insieme al sassofonista canadese Roberto Bonisiolo.
Si è diplomato al Conservatorio di Vicenza sotto la guida di G. M. Cecchin, si è laureato con lode al Conservatorio di Rovigo con il M° Luca Simoncini. Si è perfezionato con musicisti di fama internazionale, tra cui Rocco Filippini, Enrico Dindo, Giovanni Gnocchi, e Monika Leskovar. Ha seguito corsi di musica da camera con il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto di Cremona, e il M° Antonello Farulli. Come camerista, si è esibito con artisti di prestigio come Bruno Canino e Giovanni Guglielmo. È il violoncellista del "Trio Hegel", con cui ha vinto il primo premio al concorso "G. Rospigliosi" e al 26° European Music Competition di Moncalieri. Il Trio Hegel ha pubblicato diversi CD con musiche di Cherubini, Cambini, Montalbetti, Sibelius e Reger per le etichette Tactus, Da Vinci. Ha inoltre inciso per Naxos, Haenssler Classic e Amadeus. Ha collaborato con numerose orchestre, tra cui l'Orchestra della "Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste", l’ "Orchestra di Padova e del Veneto" (OPV), e l'Orchestra "Camerata Ducale", lavorando con direttori come R. Muti e A. Ceccato. Fondatore dell'orchestra da camera "L’Appassionata" di Verona, si è esibito in sale prestigiose come la Carnegie Hall di New York e la Tonhalle di Zurigo. È stato docente di violoncello al Conservatorio "A. Buzzolla" di Adria e attualmente insegna presso l'Istituto Superiore C. Marchesi di Padova. Suona un violoncello anonimo attribuito alla liuteria francese del XIX secolo e un F. Cacciatori del 1993.
Ha conseguito brillantemente il diploma di violino nel 1986 e successivamente quello di viola nel 1988 presso il Conservatorio Pollini di Padova. Nel 1989 si è specializzato in viola presso la scuola di Alto Perfezionamento Fondazione “Walter Stauffer” di Cremona con il M° Bruno Giuranna. Tra i Maestri che hanno contribuito alla sua formazione artistica e musicale: Vito Prato, Guido Mozzato, Franco Rossi, Norbert Brainin, Roberto Michelucci, Fabrizio Merlini, Piero Farulli, Bruno Giuranna, Dario De Rosa. È stato premiato in tredici importanti concorsi nazionali ed internazionali di musica da camera. Come ” Prima Viola”, ha collaborato con i Teatri di Pisa, Livorno, “Fenice” e con molte altre importanti orchestre nazionali. Ha al suo attivo in veste di camerista oltre 500 concerti in Italia e all’estero, sia con i quartetti Galilei, Aurora, Nuovi Cameristi Italiani, sia come viola solista, in duo ed altre formazioni cameristiche. Ha inciso in formazione di trio viola, clarinetto e pianoforte per la “Rusty Records” e la “Millennium” trii di Mozart, Schumann, Bruch, e vari autori contemporanei. Nel 1992 fondato assieme a Monica Stellin il “Pianoquartetto Italiano”, un quartetto con pianoforte che si è subito affermato come uno dei migliori complessi italiani del genere, con il quale si è esibito per ben cinque anni consecutivi al Festival Internazionale di Musica da Camera di Salisburgo presso la ” Marmorsaal” ed è stato invitato in numerose prestigiose sale concertistiche italiane e Festivals internazionali di musica da camera Europei. Oltre all'attività strumentale e didattica, dal 1990 affianca l'attività organizzativa, che lo porta a collaborare in veste di direttore artistico con diversi importanti organismi pubblici e privati nella realizzazione di Accademie di Musica, Convegni, Master Class, Eventi Concertistici, importanti Festival e Progetti Culturali.
Claudio
Sartorato
(Contrabbasso)
Emilio
Antonelli (Percussioni)
Maurizio
Sangineto (Compositore, Autore, Chitarra)
Emilio Antonelli ha 47 anni ed inizia la sua formazione come batterista studiando con alcuni insegnanti privati padovani. Dopo un paio di anni in cui apprende le basi dello strumento, si reca a Milano per frequentare il CPM dove rimane per un breve periodo studiando con Walter Calloni. Successivamente decide di partire per New York e lì studia con Dom Famularo e Jim Chapin. La sua formazione prosegue a Milano con il maestro Tony Arco, con il quale dopo quasi due anni di lezioni private incomincia a frequentare “ i corsi civici di jazz”. La sua esperienza alla Scuola Civica dura due anni. Nel settembre 2006 concerto in occasione del compleanno di Franco Cerri, in collaborazione con Tullio de Piscopo, Enrico Rava, Enrico Intra e tutti i musicisti della Scuola Civica di Jazz.
Dopo l’esperienza milanese incontra Ernesttico Rodriguez percussionista cubano di fama mondiale, con il quale approccia la musica afro-cubana studiando Timbales applicandoli in seguito al Drum set. Parallelamente studia con i migliori insegnanti italiani: Stefano Bagnoli, Marco Volpe, Max Furian.In seguito a queste esperienze, decide di mettersi nuovamente alla prova, ritorna a New York e lì trascorre un anno durante il quale frequenta per due semestri la Drummers Collective School studiando con Chris Coleman, Ian Froman, Pat Petrillo e molti altri. Al termine di questo percorso si diploma ed ottiene il Certificate Program A and B.
Negli anni successivi Collabora con: Eleonora del Grosso, Stefano Lionello,Lino Brotto, Alessio Goldin, Carlo de Bei, Carlo Santaccaterina e molti altri. Collabora con Lino Brotto e Carlo Santacaterina nel progetto ITALIAN STANDARD TRIO facendo concerti nel club jazz più importanti.
Attualmente lavora come free lance e suona con il suo progetto ITALIAN STANDARD TRIO.
Maurizio Sangineto (SANGY) ha esordito verso la metà degli anni ‘70 come musicista completo. È infatti compositore, arrangiatore, produttore, chitarrista, bassista. In questa sua attività ha svolto un ruolo fondamentale l’attitudine a creare titoli che fossero in grado di sintetizzare interi testi, concetti, emozioni, significati.
Nel 1981 ha raggiunto il vertice delle classifiche USA con il brano
dal titolo emblematico “Love is gonna be on your side”, eseguito
dal suo gruppo Firefly. Le sue composizioni sono state la colonna sonora di quel periodo in cui musica e arte si sono fuse in un mix espressivo divenuto iconico.
Erano nelle play-list nelle discoteche più famose del mondo, in particolare il leggendario Paradise Garage di New York, meta preferita dei grandi della Pop Art come Andy Warhol e soprattutto Keith Haring, che ne hanno fisicamente “assorbito” le frequenze. Inizia così, in quegli anni, il percorso di avvicinamento e contaminazione di Sangy con l’arte, soprattutto con quella concettuale, facendo del titolo la sua cifra distintiva. Successivamente al percorso nella musica, e a sua integrazione, SANGY ha sviluppato una profonda esperienza anche nel linguaggio visivo applicato al video.
In questo campo ha prodotto e firmato per oltre vent’anni videoclip musicali, spot, film e documentari, ricevendo premi e riconoscimenti internazionali. Ha diretto, in veste di regista, artisti quali Rudolf Nureyev e Placido Domingo.
Polistrumentista e cantante, ha collaborato con rinomati gruppi vocali e strumentali come I Solisti Veneti, l'Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, La Stagione Armonica e il Consort Dramsam. Ha fondato l'ensemble Sine Nomine, con cui ha inciso un CD per l'etichetta Rivo Alto, e il gruppo di musica medievale e rinascimentale Corte Antica, con il quale ha realizzato oltre 200 concerti e inciso due CD dedicati al repertorio del Medioevo europeo. Ha partecipato alla registrazione di numerosi CD, tra cui l'opera contemporanea "Promethee XII" di Haig Vartan, le Cantate da Camera di A. Steffani, i madrigali virtuosi di C. Monteverdi, e un CD come flautista dolce con musiche inedite di B. Marcello. Per Torculus Record, ha inciso il CD "Por enganar el Diablo" e un altro CD di musiche natalizie eseguite con strumenti antichi. A livello istituzionale, ha ricoperto ruoli chiave presso Asolo Musica-Veneto Musica, occupandosi della Segreteria Artistica, del coordinamento delle Masterclass e della produzione del Festival Internazionale di Musica da Camera. Come Direttore Artistico del Teatro Sociale di Rovigo e Segretario Generale dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, ha gestito la programmazione artistica e organizzato numerosi concerti e opere liriche. Al Teatro Comunale Città di Vicenza, ha svolto le funzioni di Segretario Generale e Direttore Artistico, contribuendo alla gestione delle stagioni di danza, musica e prosa, e avviando con successo il teatro con una solida base di abbonati. Ha anche lavorato come consulente per il settore Musica della Provincia di Treviso e contribuito alla Direzione Artistica del Concorso Internazionale d’Archi di Vittorio Veneto. Ha fondato la SOCIETÀperlaMUSICA e l'Associazione S.C.S., offrendo servizi tecnico-amministrativi e artistici a numerose istituzioni, tra cui il Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Stabile del Veneto, partecipando attivamente all'organizzazione di festival e eventi musicali di rilievo.
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